Qualche giorno fa ero al bar con i miei amici per prendere un caffè dopo cena. Siccome era di mercoledì, c’era pochissima gente e, passate le dieci, eravamo praticamente gli unici clienti rimasti nel locale. Chiediamo alla cameriera un altro giro – un paio di rum, tre Jack Daniel’s e una sambuca con la mosca – per accompagnare l’ultima sigaretta.

“Oh, volete saperne una?” fa Alberto quasi all’improvviso.

“Dai dicci…intanto passami l’accendino” risposi io.

“Tieni. Ieri pomeriggio mi sono scopato una tipa spettacolare, terza abbondante, bel culo, occhi chiari e capelli biondi. Era da tempo che non ci davo dentro così…mi ci voleva proprio, erano tipo due mesi che non battevo chiodo”

“Ma davvero?” fu la reazione di tutti i presenti; avevamo sgranato gli occhi perché Alberto non era uno che ci sapesse fare più di tanto con l’altro sesso.

“E chi è questa? Dove l’hai trovata?”

A questo punto Alberto si prese una breve pausa. Come se si fosse pentito di averci fatto quella confessione, ma ormai la frittata era fatta e tutti volevamo saperne di più.

“Allora chi è? Come si chiama? La conosciamo?” furono le domande che facemmo con più insistenza. Alberto intanto buttò giù il quarto Jack Daniel’s di serata (pur non essendo amante degli alcolici) e poi tagliò corto con “Niente dai, si scherzava. Sono mezzo ubriaco ahahahah!”. Io però non ci casco. Mentre mi rollo una sigaretta, guardandolo con aria sorniona la butto lì: “Sta scopata quindi?”. “Niente, davvero…stavo scherzando”.

Alla fine paghiamo il conto del bar e usciamo. Alberto si offre di darmi un passaggio, visto che abitiamo nella stessa strada. Dopo neanche due minuti rompe il silenzio: “Comunque, quella scopata…”.

“Aaaaah ecco, dai dimmi chi è!”

“Ehm, allora…diciamo che non la conoscete ecco, però…”

“E che cazzo dai, parla!”

“Niente, si tratta di una escort; una ragazza dell’est, bellissima, gran scopata davvero”

“Haha! Ma perché non l’hai detto al bar, che diamine!”

“Boh, c’era gente…”

“Sei sempre il solito. Dai racconta su! Sono curioso…uno come te poi, e chi se l’aspettava!”

“Allora…lo sai che sono single da circa un anno. Ci ho provato con un paio di ragazze ma niente. Un anno senza scopare è dura. Poi la mia ex era una tipa niente male da quel punto di vista, brava con la bocca, qualche giochino di tanto in tanto, pure il culo alla fine… Una volta mi fece anche un pompino al cinema, pensa te…”

“Hai capito Susanna…comunque, sta escort?”

“Era da un po’ di tempo che mi frullava nel cervello l’idea di fare un’esperienza del genere. Sai com’è, giusto per…e allora mi sono messo a cercare su Google. Ho cercato “annunci escort”, m’è uscito un sito di nome Megaescort e visto un po’ di annunci di ragazze qua in zona. Alla fine trovo questa figa pazzesca a due chilometri da casa, la chiamo e prendo appuntamento per il pomeriggio”.

“Caspita, qui vicino proprio…”

“Eh sì. Quasi quasi ci andavo a piedi. Comunque arrivo lì verso le cinque. Lei è dell’est, mi pare. Mi fa entrare, lei è già in mutande e calze a rete. Andiamo in camera da letto, io mi spoglio. Poi ci stendiamo, facciamo due chiacchiere, intanto lei allunga la mano e inizia a farmi una sega. Così, come nulla fosse”

“E poi?”

“Adesso viene il bello. Si toglie il reggiseno e mi offre una tetta, io prima le afferro, poi non resisto e inizio a leccarle i capezzoli. Intanto lei si lega i capelli e riprende a farmi una sega. Subito dopo inizia a succhiarmelo forte e infatti mi viene talmente duro che mi fa quasi male”

“Immagino la goduria…”

“Non te lo so spiegare ma è stato spettacolare. Lei si accorge che sono in tiro e mi infila un preservativo. Io sotto e lei sopra, sempre più veloce…dopo un po’ le chiedo di girarsi e inizio a farmela da dietro. Le tiro pure uno schiaffo sul culo. Poi la giro di lato e lei inizia a gemere e urlare, e allora penso “le sta piacendo”, e mi viene ancora più duro mentre continuo a farmela così”.

“E alla fine?”

“Mi ha sfilato il preservativo, mi ha succhiato un po’ l’uccello e poi se l’è messo tra la tette fin quando non sono venuto. Sono esploso ahahaha!”

“Ahahahah! Lo credo bene, da come me l’hai raccontata sarà stata una gran scopata”

“Fantastica, guarda. Davvero memorabile!”